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Pensavo proprio che tutti ormai avessero le idee chiarissime su come vincere a Burraco !!!
A mio parere anche a Burraco la "tempistica" è importante e fondamentale è un gioco condotto con il criterio di anticipare le mosse dell'avversario.
1) Nell'ordine naturale dell'evoluzione di una smazzata (a parte casi particolarmente fortunati) gli imperativi sono nell'ordine:
a) chiusura per andare a pozzetto;
b) realizzare almeno un burraco;
c) chiudere la smazzata.
Va da se, quindi, che il fine della presa del pozzetto è da perseguire con qualsiasi mezzo, la realizzazione del burraco sarà demandata alla capacità di giocare al meglio le ulteriori 11 carte messe a nostra disposizione.
E' spiacevolissimo vedere gli avversari concludere la loro partita e vedersi mangiare il nostro unico burraco dai punti del pozzetto mai preso.
2) Sono molti i fattori che suggeriscono il comportamento da tenere nel caso in cui abbiamo in mano degli allunghi che potrebbero consentire la realizzazione di un burraco:
a) presenza o meno di un burraco già realizzato;
b) punteggio acquisito fino a quel momento;
c) quantità di carte in mano al nostro partner... ...e così via.
Il mio suggerimento è lo stesso che spesso mi guida al tavolo, è bene chiedersi: "Cosa si aspetta da me il mio compagno?"
3) Anche qui la presenza del burraco è decisiva, in generale, senza la presenza di un burraco già realizzato, è ottima regola che la presa del pozzetto sia affidata ad un solo giocatore. Invece, con il burraco già a terra: anticipare! anticipare! e poi ancora anticipare!
Tutto a terra sperando di aiutare al meglio il nostro compagno.
Un altro consiglio: giocare al meglio le matte a volte significa allungare una sequenza terza pulita (es.: 10 - 9 - 8 a cui aggiungiamo una pinella) ed infine una regola aurea: "Il burraco pulito non va perseguito"
Ah, quasi dimenticavo: se all'inizio dell'ultima smazzata avete già un vantaggio considerevole fate il... "catenaccio " !!
Fate giocare i vostri avversari con un massimo di 33 carte (11 all'uno, 11 all'altro e 11 del pozzetto), manterrete il vostro vantaggio ! Raccogliete tutto e calate quanto più potete disinteressandovi di burraco e pozzetto.
Provare per credere !!! ..................
1) Mi sono trovato spesso a stare in chiusura per il pozzetto contemporaneamente al mio compagno, come comportarci
C’è una sola controindicazione al tentativo, fatto da entrambi i compagni di gioco, di “stare” in chiusura, per andare a prendere il pozzetto: non aver fatto il burraco ed avere a terra combinazioni/sequenze “brevi ” (al massimo quarte).
In questa situazione andare a pozzetto ed avere il compagno con pochissime carte in mano (visto che anche lui stava tentando di chiudere) presta il fianco al grosso rischio di non trovare il burraco nel pozzetto e di assistere al nostro avversario di sinistra che raccoglie sistematicamente dal monte degli scarti per non dare al nostro compagno la possibilità di allungare i nostri giochi a terra.
Chi è allora, tra i due, che deve tentare di andare al pozzetto?
Per convenzione, il primo dei due che resta con un massimo di 3 carte in mano, all’altro resta il compito di “costruire” il gioco, raccogliendo e ottimizzando al meglio le carte da calare, tenendo ben strette in mano quelle carte che rappresentano le migliori prospettive per il burraco (le famose seste o settime carte).
In tutti gli altri casi, io preferisco, come già detto, giocare d’anticipo, avendo cioè la possibilità di una chiusura rapida da parte del mio compagno che competeva con me nel tentativo di prendere il pozzetto e che, di conseguenza, è già nelle condizioni di chiudere definitivamente la smazzata.
2) Cosa fare se nella dotazione delle prime 11 carte non ci sono giochi apribili Raccogliere o pescare Raccogliere il più possibile.
Forniamo in questo modo un’informazione precisa al nostro compagno: “Amico mio, non posso calare neanche uno sfigatissimo trissetto, vedi tu che puoi fare, viste le carte che sto raccogliendo” Il tuo compagno, certamente, individuerà il miglior gioco da calare, considerando le carte che tu hai raccolto ed i suoi allunghi.
Senza contare che raccogliere dal monte metterà in seria difficoltà i nostri avversari che vedono le carte a loro utili sparire nel tuo ventaglio di 18 carte !
Scenario:
Abbiamo preso il pozzetto al volo mettendo a terra 4 tris, apriamo il pozzetto ed abbiamo pochissime carte da calare, potremmo allungare di una carta un paio di tris, abbiamo in mano 4 carte a colore in sequenza a salto (ad esempio J – 9 – 6 – 4 di cuori), abbiamo un’unica pinella che non sappiamo come utilizzare, il resto …. stendiamo un velo pietoso. Che fare Scarto preferenziale !
Scartiamo una bassa di quadri.
Non caliamo niente e impostiamo di nuovo la partita come se iniziasse ora, il nostro compagno non deve più lasciare niente a terra, deve fare oro delle sue carte di cuori comunque siano (per esempio: 3 - jolly - 5 ) MA NON CALARLE !
Noi avremo in mano almeno un paio di allunghi (l’eventuale pinella di cuori è “platino”), ma ancora non molliamo niente, i nostri avversari sono “in croce” con gli scarti.
Noi dovremo raccogliere qualsiasi carta di cuori, DICO QUALSIASI, per non permettere in alcun modo che la linea avversaria metta a terra sequenze di cuori.
Nel frattempo il nostro compagno farà punti, mettendo giù tutto il possibile (tranne le cuori utili) e comprimendo gli avversari (squeeze) negli scarti.
Arriverà il momento che a terra avremo ben più dei cento punti del burraco, con le carte del pozzetto che si legano quasi dappertutto…
Ad un certo punto gli avversari scartano un 7 di cuori !!! Lo raccogliamo ed abbiamo 9 – jolly – 7 – 6 – 5 – 4 – 3 … burraco !!
Leghiamo le nostre carte e siamo pronti per chiudere.
Fantascienza ?
Non credo, l’importante è comprimere l’avversario ed attendere sulla sponda del fiume… |
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